Acquisti Verdi in Edilizia: arriva Level(S), schema europeo per la sostenibilità

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La Commissione Europea ha avviato Level(S), iniziativa che promuove l’armonizzazione degli strumenti di valutazione delle sostenibilità degli edifici in Europa. Gli edifici infatti hanno un impatto molto elevato sull’ambiente e sulla salute umana, come rendono noto i principali studi.

Secondo l’UNEP (United Nations Environment Programme environment for development), gli edifici utilizzano circa il 40% dell’energia mondiale e il 25% dell’acqua globale, emettono circa un terzo delle emissioni di gas serra e sono responsabili di circa il 50% in peso dei rifiuti prodotti. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’incremento delle patologie respiratorie è direttamente correlabile a fenomeni di urbanizzazione ed alla crescente tendenza delle popolazioni occidentali a vivere gran parte del tempo in ambienti chiusi. Secondo dati ISTAT del 2009 in Italia le malattie respiratorie, dopo le malattie cardiovascolari e neoplastiche, rappresentano la terza causa di morte.

In tale contesto diventa importantissima una iniziativa della Commissione Europea, che ha definito uno strumento fondamentale per il mercato dell’edilizia sostenibile: un sistema di indicatori di sostenibilità comune a livello europeo, denominato Level(s).

Edilizia sostenibile: cos’è Level(S)

L’obiettivo di questo strumento è quello di arricchire il sistema di valutazione della sostenibilità in edilizia creando un approccio comune basato sull’integrazione degli attuali protocolli di sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici (rating systems) di livello nazionale o internazionale (alcuni esempi di tali protocolli sono: Leed, Breeam, Casaclima, Itaca, Well).

Level(s) incoraggia l’applicazione del concetto del ciclo di vita (LCA) all’intero edificio; si tratta di una serie completa di strumenti destinati a migliorare lo sviluppo, il monitoraggio e il funzionamento di un edificio e che ne sostiene il miglioramento dalla progettazione alla fine del ciclo di vita. Questo schema utilizza indicatori basati su norme e strumenti esistenti relativi ai seguenti aspetti: energia, materiali, acqua, salute e benessere, cambiamento climatico e costi e valore del ciclo di vita.

La fase di sperimentazione

La Commissione Europea ha dato ufficialmente il via alla fase di sperimentazione di due anni di Level(s) nel 2018, che ha coinvolto circa 150 edifici in tutta Europa di cui 29 in Italia. Lo scopo della fase di sperimentazione è assistere le parti interessate lungo la catena di valore dell’edilizia e del mercato immobiliare, dagli investitori, agli sviluppatori, ai progettisti e ai produttori, nella verifica degli indicatori di Level(s) sui loro progetti edilizi. Il feedback della fase di sperimentazione darà forma alla versione finale di Level(s), che sarà definita nell’estate di quest’anno.

Adottare un linguaggio comune a livello europeo per la valutazione delle sostenibilità in edilizia può rappresentare un elemento importante anche per un’ulteriore diffusione degli Acquisti Verdi pubblici in considerazione del fatto che i CAM edilizia (DM 11 ottobre 2017) sono allineati alla maggior parte dei principi sottesi ai protocolli di sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici.

Il 5 marzo 2020 Green Building Council Italia organizza, presso il Senato della Repubblica, il convegno dal titolo “Un linguaggio europeo comune per la sostenibilità in edilizia“. Al convegno parteciperà anche Josefina Lindblom, dirigente della DG Environment della Commission Europea, responsabile dello sviluppo dello schema Level(s). La partecipazione è su invito, tuttavia è possibile pre-registrarsi (Clicca qui) nel caso di una eventuale disponibilità di posti.

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