Il Mercato Internazionale Audiovisivo (MIA) di Roma ha ottenuto il mantenimento della certificazione ISO 20121 con il supporto di Punto 3: un traguardo raggiunto attuando i rigidi protocolli sanitari e allo stesso tempo migliorando i propri standard di sostenibilità.
L’evento MIA 2020, realizzato a ottobre 2020 presso Palazzo Barberini e Cinema Quattro Fontane a Roma è arrivato alla sua sesta edizione. Il Mercato Internazionale Audiovisivo è un esempio concreto di come un evento sostenibile, oltre a essere un green event, è un evento sicuro, attento e inclusivo. Nonostante l’emergenza sanitaria stia facendo passare in secondo piano nel settore eventi il tema dell’impatto ambientale, il MIA è riuscito a implementare la sostenibilità sia dal punto ambientale ma anche della sicurezza.

Il miglioramento Ambientale
Rispetto all’edizione precedente, si è deciso di aumentare la percentuale di ingredienti locali nel menu, assicurando che l’offerta alimentare includesse sempre piatti accessibili per vegani e ai partecipanti con particolari esigenze o intolleranze. Inoltre, si è dato seguito al panel sulle buone pratiche sostenibili nell’industria audiovisiva con un seminario dedicato. Infine, come eredità dell’evento, gli organizzatori hanno proceduto alla riqualifica del giardino degli aranci, una porzione di spazio all’aperto dello storico Palazzo Barberini.
L’attenzione alla sicurezza
Al Mercato Internazionale Audiovisivo hanno partecipato esperti del settore provenienti da 50 Paesi: l’aspetto della sicurezza è stata la priorità. Il MIA ha messo in campo diverse azioni in ottica di riduzione dei rischi sanitari: primo tra tutti un protocollo anti-contagio. È stata implementata la possibilità di accedere ai contenuti e agli incontri in modo virtuale tramite il My Digital, la versione online dell’evento, permettendo di diversificare le modalità di accesso all’evento. All’impianto di aerazione è stato aggiunto un sistema di purificazione dell’aria e di monitoraggio in modo di poter avere quotidianamente un report giornaliero della qualità dell’aria.
La norma ISO 20121 certifica il sistema di gestione sostenibile dell’evento che, prima di essere performante dal punto di vista ambientale, ha l’obiettivo di essere un sistema che permetta di realizzare un evento in linea con la normativa vigente, inclusivo e fruibile, oltre che a ridotto impatto ambientale. Grazie all’impegno su ognuno di questi aspetti, il MIA 2020 ha superato la verifica di mantenimento. L’evento romano continua quindi il suo percorso volto al miglioramento continuo e al coinvolgimento delle parti interessate sui temi della sostenibilità.