Come costruire una Foresta Modello

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Una foresta modello anche in territorio ferrarese. Abbiamo supportato il Comune di Ferrara, con il Centro Idea e il Museo di Storia naturale , nello sviluppo di un percorso che porterà a costituire una associazione di cittadini interessati a gestire insieme un pezzo di territorio:

un pioppeto, un bosc o, un campo. L’obiettivo è la gestione sostenibile e condivisa del territorio.

L’idea nasce da un progetto europeo che ricade nella linea di finanziamento Adriatic IPA; una cordata di Stati che si affacciano sul mare Adriatico (Capofila la Croazia) e che cercano di promuovere la presa in carico di pezzi di territorio da parte di persone interessate ad ottenere benefici concreti (in armonia con le esigenze dell’ambiente) oppure a risolvere conflitti.

Chi può essere interessato? Produttori di legname, fungaioli, agricoltori, tartufai, produttori di castagne, scout, eco turisti, aziende ecoturistiche, cacciatori, industrie energetiche. Ognuno può provare a avviare una Foresta Modello che nel caso del territorio ferrarese si rifà ad un concetto più ampio che meglio si identifica con paesaggio modello” (model lanscape). Saranno considerati quindi sia le aree forestali (come Bosco della Panfilia, Bosco della Mesola, golene forestate lungo il Po e il Reno, boschi di compensazione, boschi sperimentali, boschi realizzati con fondi PAC, pinete), ma anche terreno coltivato e centri urbani, corsi d’acqua naturali ed artificiali, maceri, valli da pesca, spiagge e dune costiere. Sabato 4 ottobre è stato fatto il punto sulle attività finora avviate all’interno di un workshop a livello provinciale. Punto 3 si è occupato dell’organizzazione dell’incontro , il buffet tipico, la ricerca di gadget ecologici, la predisposizione dei materiali grafici e il coordinamento per la realizzazione del video promozionale del progetto.

Volete saperne di più? Guardate il video.

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