Ecco il video che mostra i momenti più importanti del processo partecipato per il giardino della scuola Aquilone di Ferrara, cui Punto 3 è stato partner tecnico.
La vita nel container, gli incontri con i genitori, i laboratori con i bambini, i momenti di festa con tutti i partecipanti e quelli tristi di visita alla vecchia sede.
Il progetto ha avuto il titolo di Ricostruiamo l’Aquilone e ha ripercorso la storia di una piccola – grande scuola che continua a dare tanto ai 100 bambini che ogni anno la frequentano. In particolare l’amore e la curiosità per tutto ciò che può essere arte, che può essere contemplato e anche costruito, insieme o in autonomia. A questa particolare predisposizione verso l’arte che l’Aquilone ha sempre coltivato, si è aggiunta quella sul tema della prevenzione dei rischi. L’Aquilone ha inaugurato a Ferrara il dibattito e le pratiche sul come cambiano le sensibilità verso il concetto di sicurezza , nel gioco e nella vita di tutti i giorni.
Sono stati organizzati gli incontri per progettare il giardino ma il percorso partecipato, finanziato dal Bando regionale per la partecipazione , come spesso accade ha generato nuove relazioni tra amministrazione e abitanti, personale della scuola e associazioni del territorio, tra scuole di diverso grado. segno che lo stakeholders dialogue è sempre proficuo anche quando solleva contraddizioni e apre confronti.
E Il bello non è finito. Ora inizia l’attuazione di quanto deciso insieme. Gli scambi non sono terminati: genitori, bambini , insegnanti ed architetti continuano a collaborare per realizzare il giardino più bello che c’è . Seminato il prato, sistemata l’erba sintetica nelle parti più interne, approvate le ultime disposizioni i tema di sicurezza e vie di fuga, l’ Urban Center èFerrara nella sua nuova veste di punto di riferimento in città per le trasformazioni urbane ha appena avviato i laboratori per la costruzione del tunnel di salice. Iniziativa significativa. Perché si lavora tutti insieme ad una costruzione (il tunnel) che potrà essere goduto dai bambini che frequenteranno l’Aquilone tra tre anni, quando i figli di chi l’ha costruito, sono già passati alla scuola primaria.
E così ecco introdotto anche il tema della cittadinanza attiva .. ma questo è un altro progetto .