Procede regolarmente il percorso di candidatura dell’Appennino Tosco-Emiliano al programma MaB – Man and Biosphere – dell’UNESCO , con l’invio al Comitato Nazionale MaB di una prima bozza di perimetrazione e zonizzazione dell’area sottoposta a candidatura.
La cartografia (foto) è stata realizzata dall’Associazione Temporanea d’Impresa, formata da Punto 3 , Dolomiti Project e dalla dott.ssa Alessandra Curotti, incaricata dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano per la stesura del progetto di candidatura. Questa perimetrazione rappresenta una prima ipotesi di identificazione dei confini dell’area, all’interno della quale è prevista la suddivisione in Core , Buffer e Transition zones le quali, in differenti modalità, contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di conservazione, sviluppo ed educazione ambientale identificati all’interno della candidatura dell’Appennino Tosco-Emiliano.
L’invio della cartografia indicante la definitiva individuazione dei confini geografici dell’area MaB è prevista, in parallelo al progetto di candidatura, nei primi giorni di settembre al Comitato Nazionale MaB, il quale dopo una prima analisi, invierà la documentazione all’UNESCO entro il 30 settembre : termine entro il quale ogni anno, le aree interessate devono presentare il proprio progetto di candidatura. Una ulteriore validazione della cartografia, è affidata ai comuni coinvolti all’interno della perimetrazione individuata, i quali entro i primi giorni di settembre dovranno manifestare il proprio sostegno alla candidatura attraverso Delibera di Consiglio Comunale .
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