Un grande passo avanti per l’economia circolare: il decreto siglato dal Ministero dell’Ambiente il 15 maggio 2019 consentirà di avviare a riciclo (e non mandare a incenerimento o discarica) ben 900 mila tonnellate di rifiuti all’anno.
La tecnologia per riciclare i pannolini per l’infanzia, i pannoloni e gli assorbenti igienici, esiste già da tempo, ma finora mancava la legge per dare vita alla filiera delle materie prime seconde, ovvero il risultato del processo di trasformazione era considerato invendibile.
Il decreto, molto atteso in Italia e non ancora pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, darà vita a un’industria tutta italiana, in quanto l’Italia è il primo Paese nel mondo ad aver sviluppato la tecnologia in grado di trasformare questa porzione consistente di rifiuti urbani in nuovi oggetti come grucce, mollette, imballaggi industriali e nuovi materiali assorbenti. L’impianto si trova in provincia di Treviso, è gestito dall’azienda di servizi ambientali Contarina ed è il frutto della tecnologia di Fater Smart, società parte del gruppo Fater Spa, la joint venture tra Procter & Gamble e gruppo Angelini che produce le linee Pampers, Lines e Tampax.
Molti i vantaggi per Enti Locali e riciclatori: la riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuti nelle discariche o termovalorizzatori, l’eliminazione dei costi di pre-trattamento e il contributo al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e alla riduzione dei rifiuti biodegradabili nelle discariche, e, per i riciclatori, i ricavi da vendite di materie prime seconde e i ricavi provenienti dal conferimento dei prodotti assorbenti per la persona usati.
Al Ministero dell’Ambiente ci sono altri decreti pro economia circolare in fase di conclusione, dopo vari passaggi istituzionali, che comprendono anche la valutazione presso la Commissione Europea: sono i decreti end-of-waste per il recupero degli pneumatici, carta e cartone, plastiche miste e rifiuti da costruzione e demolizione.
Come si trasforma un pannolino in una sedia di plastica? Guarda il video del Sole 24 Ore