Rai – Radiotelevisione Italiana SpA (in seguito: Rai), nella duplice procedura di affidamento del servizio di pulizia delle proprie sedi (studi televisivi del Centro di Produzione TV di Roma e presso gli insediamenti delle sedi regionali “Centro e Nord” Italia) ha applicato i Criteri Ambientali Minimi del Green Public Procurement previsti dal D.M. 24 maggio 2012, detti CAM Pulizia.
La procedura aperta per il servizio di pulizia ordinario e straordinario delle sedi RAI è divisa in 2 distinte gare per una durata che è fissata in 16 mesi per la sede di Roma e in 4 anni per gli insediamenti regionali “Centro e Nord”. Il termine ultimo per la ricezione delle offerte è fissato per il giorno 2 luglio 2019 per la sede di Roma e 9 luglio 2019 per le altre sedi.
Quali sono i criteri ambientali importanti per partecipare alle gare RAI?
Ben 17 punti su 70 riguardano le misure adottate dall’impresa offerente per ridurre l’impatto sull’ambiente. Il peso dei criteri ambientali è quindi del 24% sul punteggio totale affidato alla qualità del servizio. Ecco quali criteri ambientali sono valutati come premianti all’interno del bando:
- Formazione CAM (Criteri Ambientali Minimi) – Criterio Discrezionale [3 punti]
- Macchinari ed attrezzature – Criterio tabellare: 1 punto per ogni macchinario di ultima generazione, a basso consumo, prodotto non prima del 1 gennaio 2016 [massimo di 5 punti]
- Efficacia del piano gestionale del servizio finalizzato a ridurre l’impatto ambientale – Criterio discrezionale [9 punti]
Benefici per le imprese con certificazione Ecolabel UE del servizio di pulizia e registrazione EMAS
Ai sensi dell’articolo 93 del Codice dei Contratti, le imprese in possesso della registrazione EMAS hanno diritto a una riduzione del deposito cauzionale del 30%, anche cumulabile con la riduzione del 20% derivante dal possesso della certificazione Ecolabel UE del servizio di pulizia.
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