Per la prima volta nelle città della Regione Emilia-Romagna si organizza la Festa delle Città Civili con iniziative e punti informativi per promuovere buone pratiche di cittadinanza per la cura di beni e spazi comuni. Punto 3 collabora con il multicentro Idea del Comune di Ferrara e sarà presente in piazza della Repubblica a Ferrara dalle ore 9.30 alle 13.30 con un Info Point di presentazione dei progetti incorso e di raccolta impegni per il futuro.
Sono tanti i progetti attivati spontaneamente da gruppi di cittadini per recuperare giardini, riqualificare strade, organizzare orti collettivi. La festa Città Civili vuole dare voce e visibilità a queste iniziative e vuole facilitare la creazione di nuovi gruppi e nuoviprogetti. La Campagna è seguita anche su twitter con l’hashtag #miprendocura e #CittàCivili.
Presso l’Info Point in Piazza della Repubblica sarà possibile incontrare operatori e cittadini per informazioni su come partecipare ad un orto condiviso, ad un gruppo di acquisto solidale, ad un comitato per riqualificare i giardini delle scuole e ad un gruppo di cittadini per progettare un bosco di comunità o avere informazioni sul percorso partecipato “Prevenzione sisma”.
La festa nasce dal progetto “Città Civili dell’Emilia-Romagna” che ha coinvolto i Multicentri per l’educazione alla sostenibilità urbana dei principali comuni capoluogo, (nella nostra città il Centro IDEA ) le strutture che sono deputate al coinvolgimento di cittadini e scuole sui temi dello sviluppo sostenibile. La rete di questi centri ha portato a termine un censimento delle buone pratiche di gestione partecipata dei beni comuni e ha sviluppato e accompagnato nuove esperienze nei vari territori. La festa sarà l’occasione per valorizzare anche le strutture e i progetti già presenti, per facilitare e coinvolgere i cittadini attivi e distribuire ai partecipanti la pubblicazione “Città Civili dell’Emilia-Romagna” che offre un quadro complessivo delle esperienze regionali insieme ad un approfondimento sui beni comuni. Il tema è infatti oggi più che mai rilevante, per le amministrazioni quanto per i cittadini: le pratiche di cittadinanza attiva, in sintonia con il principio di sussidiarietà orizzontale dell’articolo 118 della Costituzione, si fanno sempre più rilevanti. Imparare a gestire insieme i beni comuni è un elemento centrale per l’uscita dalla crisi.
Un breve spot di 30 secondi (realizzato da Koinè e Centro Antartide con la collaborazione dei CEAS), verrà presentato proprio in occasione della Festa, e darà risalto all’importanza del “prendersi cura” della propria città attraverso alcune testimonianze.
“In tempo di crisi è giusto operare per rafforzare le nostre comunità affinché nessuno resti solo. In questi anni la Regione ha operato per tenere unito il nostro tessuto sociale ed economico”, spiega Simonetta Saliera, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, che ricorda anche come “una comunità forte è il miglior antidoto alla disgregazione sociale e all’imbarbarimento dei rapporti umani”.
La Festa delle Città Civili è promossa dalla Regione Emilia-Romagna, Servizio Comunicazione, trasparenza, educazione alla sostenibilità e strumenti di partecipazione e dal Comune di Ferrara e il Centro IDEA, Multicentro per l’educazione alla sostenibilità urbana, con il coordinamento del Centro Antartide di Bologna.