Criteri Ambientali Minimi (CAM): nuovi decreti per Arredo Urbano e Tessili

Criteri Ambientali Minimi (CAM): nuovi decreti per Arredo Urbano e Tessili
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In Gazzetta Ufficiale pubblicati dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica due decreti per i nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) relativi a Arredo Urbano e prodotti tessili. Scopri tutte le novità in questo articolo di Punto 3.

Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’arredo urbano

Con Decreto 7 febbraio 2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 183 del 6 agosto 2022, sono stati adottati i nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) per  l’affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per gli esterni e l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per arredo urbano e di arredi per esterni.
Rispetto ai precedenti CAM viene ampliato l’ambito di applicazione del Decreto anche all’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per esterni.

Per quel che riguarda l’affidamento  del servizio di progettazione di parchi giochi, è prevista l’applicazione principio dell’Universal design, che è il criterio di riferimento nella scelta delle attrezzature ludiche e nei giochi accessibili e inclusivi. Viene richiesta, quindi, la progettazione di prodotti, strutture e servizi utilizzabili da tutte le persone, nella misura più estesa possibile, senza il bisogno di adattamenti o di progettazioni specializzate. L’Universal design non esclude dispositivi di sostegno per determinati gruppi di persone con disabilità ove siano necessari.

Per la fornitura e la posa in opera di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per gli esterni, viene posta attenzione alle certificazioni di prodotto- come ReMade in Italy® -per la verifica della percentuale di materiale riciclato nei prodotti in plastica, di miscele plastica-legno, plastica-vetro acciaio, ceramica e nei rivestimenti in gomma per campi sportivi e di aree in spazi ricreativi.

In merito all’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per esterni invece si richiede che le diverse attività debbano contenere i consumi energetici, di altre risorse naturali e gli impatti derivanti dalla logistica dei materiali.

I nuovi CAM entreranno in vigore dopo 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e quindi il 20 luglio 2023.

Criteri Ambientali Minimi (CAM) per i prodotti tessili

Con Decreto 7 febbraio 2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 70 del 23 marzo 2023 sono stati adottati i nuovi Criteri ambientali minimi per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili e per il servizio di restyling e finissaggio di prodotti tessili.

Sono inclusi nell’ambito di applicazione del Decreto:

  1. Abbigliamento e accessori tessili: abbigliamento e accessori costituiti per almeno l’80% in peso da fibre tessili tessute, non tessute o a maglia;
  2. Tessuti per interni, inclusa la teleria e la biancheria piana: i prodotti tessili per uso interno costituiti per almeno l’80% in peso da fibre tessili tessute, non tessute o a maglia;
  3. Elementi non fibrosi: i prodotti intermedi incorporati nell’abbigliamento e negli accessori tessili e nei tessuti per interni, comprese le cerniere, i bottoni e altri accessori, nonché le membrane, i rivestimenti e laminati.

Sono inoltre inclusi nell’ambito di applicazione dei presenti CAM anche le mascherine filtranti, non usa e getta, mentre non sono inclusi nell’ambito di applicazione:

  1. i prodotti destinati ad essere smaltiti dopo un unico uso;
  2. i tessuti che fanno parte di strutture destinate all’uso esterno.

I nuovi CAM entreranno in vigore dopo 60 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e quindi il 22 maggio 2023.

Per consultare e scaricare i decreti vai alla sezione dedicata all’Aggiornamento Normativo sul Green Public Procurement

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