Registrarsi al Sistema comunitario di Ecogestione e Audit offre vantaggi materiali e di immagine alle organizzazioni che decidono di investire sulle loro performance ambientali. In questa breve news proviamo a passarne i rassegna i principali.
Che cos’è l’EMAS?
Il Sistema comunitario di Ecogestione e Audit (EMAS = Eco-Management and Audit Scheme) è un sistema a cui possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia pubbliche che private, aventi sede nel territorio della Comunità Europea o al di fuori di esso, che desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale.
Il Regolamento EMAS viene costantemente revisionato e aggiornato per poter garantire alle organizzazioni che decidono di registrarsi, di dotarsi di un marchio con standard sempre più alti a livello ambientale. L’ultima versione è il Regolamento 1221/2009 con il Regolamento 2017/1505 che ne modifica gli allegati I, II e II, insieme al Regolamento 2018/2026 che modifica l’allegato IV.
EMAS è principalmente destinato a migliorare l’ambiente e a fornire alle organizzazioni, alle autorità di controllo ed ai cittadini uno strumento attraverso il quale è possibile avere informazioni sulle prestazioni ambientali delle organizzazioni.
Il sistema di gestione relativo alle attività tecniche di registrazione EMAS, accreditamento e sorveglianza dei Verificatori Ambientali EMAS sono svolte in conformità alla norma ISO 9001:2015.
In Italia al 2018 sono registrate 967 organizzazioni, con 4839 siti; la registrazione EMAS permette di entrare in una rete nazionale con diversi nodi regionali il cui obiettivo è di costruire un sistema attivo che porti EMAS sul territorio, ne diffonda le logiche, le procedure, le innovazioni, le opportunità di miglioramento ambientale, la capacita di innescare un meccanismo di competizione sul mercato, e ne faccia risalire a livello centrale le esigenze. Rispetto all’ISO 14001 la registrazione EMAS prevede un maggior impegno soprattutto in termini di comunicazione degli impatti ambientali di una organizzazione mediante la realizzazione della dichiarazione ambientale. Non è un caso infatti che alcuni articoli del Codice dei Contratti Pubblici “premino” maggiormente EMAS rispetto all’ISO 14001.
Perché registrarsi EMAS?
Le imprese che decidono di registrarsi EMAS hanno una serie di benefici:
Vantaggi nelle gare di appalto
- L’articolo 87 del Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016) sancisce che le stazioni appaltanti possano richiedere in fase di gara e come criterio di selezione le certificazioni del Sistema di Gestione Ambientale (ISO 14001 o EMAS). Tutto questo è previsto dai CAM (articolo 5.2 del DM 25 marzo 2012 e articolo 4.2.1 DM 18 ottobre 2016) del servizio di pulizia.
- La registrazione EMAS prevede una riduzione delle fideiussioni del 30% cumulabile con quelle previste in caso di certificazione del sistema di qualità, in caso di ISO 14001 la riduzione prevista è del 20%.
Agevolazioni economiche
- Determinate dalle legislazioni correnti, quali incentivi e vantaggi;
- Il monitoraggio continuo delle prestazioni ambientali, eseguito durante l’attività di audit, garantisce la riduzione di costi (sia energetici che economici), di sanzioni e di rischi di incidenti sui luoghi di lavoro.
Ritorno di immagine
- Grazie al logo EMAS che distingue l’organizzazione dalle concorrenti;
- La dimostrazione dell’impegno alla trasparenza verso i propri stakeholder rispetto alle prestazioni ambientali. In seguito alla stesura dell’analisi ambientale della propria organizzazione per la registrazione EMAS, è possibile produrre un bilancio di sostenibilità.
Nel sito web dell’Istituto Superiore della Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA) è disponibile un catalogo dei provvedimenti che prevedono incentivi per le organizzazioni aderenti ad EMAS e ad Ecolabel UE.
Sei interessato a registrare la tua organizzazione secondo lo schema EMAS? Scrivi a cesare@punto3.it