Sul tema eventi sostenibili si è laureata Debora Bellini a settembre 2020 presso l’Università di Bologna, con una tesi di laurea magistrale (Dipartimento Di Lingue, Letterature e Culture Moderne (LILEC), Corso di studio in “Language, Society and Communication”). Punto 3 ha contribuito con un’intervista sulla propria esperienza in questo ambito.
La traduzione italiana del titolo è “Sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa nella pianificazione di eventi. Un focus sul progetto “Food for Good” di Federcongressi&Eventi. La tesi infatti tratta approfonditamente del progetto di raccolta e ridistribuzione delle eccedenze alimentari di Fedecongressi&Eventi.
Buone pratiche per organizzare eventi sostenibili
Il lavoro è strutturato in tre capitoli distinti. Il primo propone una panoramica sulla gestione sostenibile degli eventi, concentrandosi sugli impatti positivi e negativi delle componenti sociali, economiche e ambientali. Il capitolo continua descrivendo le principali componenti di un evento: catena di fornitura, location, mobilità e comunicazione. In ogni paragrafo si esplorano gli approcci sostenibili e responsabili delle componenti di un evento. Ogni tematica è affrontata portando dati statistici insieme ai riferimenti normativi e gli standard di riferimento, in particolare la UNI EN ISO 20121:2013.
Il caso studio Food for Good
L’aspetto innovativo dell’elaborato sta nel tema che la dott.ssa Bellini ha deciso di approfondire, nell’ampia gamma di aspetti che possono influenzare la gestione di un evento sostenibile, ha scelto di concentrare la ricerca sulla prevenzione e la gestione dei rifiuti alimentari. Per questo motivo la seconda parte della tesi verte sull’analisi del progetto “Food for Good”, un progetto di solidarietà italiana che ha come obiettivo la riduzione degli sprechi alimentari nell’organizzazione di grandi incontri ed eventi. La tesi propone un’indagine sui progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa di alcune delle maggiori aziende organizzatrici di eventi europee. Sono state confrontate le politiche aziendali e l’approccio all’organizzazione di meeting ed eventi.
Food for Good è il progetto di recupero delle eccedenze alimentari dagli eventi a cura di Federcongressi&eventi in collaborazione con le Onlus Banco Alimentare ed Equoevento.
Il progetto è semplice, non comporta grossi sforzi, né costi, avviene nel rispetto delle normative grazie alla Legge del Buon Samaritano e alla più recente Legge Gadda.
Attraverso Banco Alimentare ed Equoevento, l’Associazione mette in contatto i responsabili delle società di catering con la Onlus del territorio dove si svolge l’evento, affinché questa provveda al recupero del cibo in eccesso al termine del pranzo o della cena. Il cibo recuperato viene poi consegnato ad enti caritatevoli (case famiglia, mense per poveri e centri per rifugiati). Fonte: Food for Good
L’esperienza di Punto 3
L’ultimo capitolo è dedicato agli approfondimenti sulle tendenze attuali, alle nuove proposte e alle possibilità future. In questa parte ci si sofferma sul tema degli eventi nel particolare periodo storico che stiamo vivendo. Come esperti di eventi sostenibili e relatori del ciclo di webinar dedicati alla sostenibilità svoltisi la scorsa primavera, noi di Punto 3 siamo stati contattati e intervistati.
L’impegno degli organizzatori di eventi è proattivo e propositivo. Infatti, quando il catering è adeguatamente impegnato, l’intera procedura di raccolta delle eccedenze alimentari si svolge senza intoppi (Cesare Buffone, Responsabile Eventi Sostenibili Punto 3)
Infine, condividiamo quanto definito nell’introduzione: questa tesi di laurea è una proposta per esperti, aziende e membri di associazioni coinvolte nel settore dell’organizzazione di eventi che mirano a stabilire pratiche sostenibili e responsabili nella gestione degli stessi. Inoltre, questo elaborato invita ad un futuro dibattito e alla ricerca in modo da arricchire la scarsa letteratura sulla gestione degli eventi e le relative pratiche sostenibili.
Scopri di più sui progetti di Punto 3 per eventi sostenibili e ISO 20121