Dal 2017 diventa obbligatorio il Bilancio di Sostenibilità per le grandi aziende, stando alle modifiche della Direttiva 2014/95/UE votate dal Parlamento europeo a ottobre 2014. Quali sono le prospettive future? Come si possono organizzare le aziende per ottemperare alla normativa?
Già dal 2011 la Commissione aveva sottolineato la necessità di portare la trasparenza alle informazioni sociali e ambientali fornite dalle imprese di tutti i settori a un livello elevato comparabile in tutti gli Stati membri.
L’obbligo è in arrivo, ma già si parla dell’ ipotesi di introdurre subito la rendicontazione di sostenibilità tra i parametri che alzano il rating di legalità , un istituto che oggi si è ridotto a una specie di fedina penale dell’azienda, mentre è nato per essere un indicatore del livello di responsabilità ed etica dell’azienda.
Oggi l’etica e la sostenibilità sono due aspetti premiati dal consumatore su cui vale la pena di investire: la reputazione non è più solo una questione di facciata ma comincia a toccare aspetti sostanziali del business delle aziende. Quali sono gli strumenti di sostenibilità che un’azienda può utilizzare per garantire trasparenza alle informazioni sociali e ambientali? Leggi la brochure che abbiamo realizzato nell’ambito di Trentino Green Network