PAES, a Misano approvato il monitoraggio

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Il primo monitoraggio del PAES di Misano Adriatico, realizzato con il supporto di Punto 3, è stato concluso e approvato. I dati analizzati propongono una fotografia delle emissioni di COdel Comune e dell’efficacia delle azioni di miglioramento.

Il 9 Maggio 2019 il Consiglio Comunale di Misano Adriatico ha approvato all’unanimità il Rapporto sullo stato di Attuazione del PAES, i cui dati sono stati raccolti durante il primo Monitoraggio delle azioni del Comune.

Il primo monitoraggio del PAES

Il PAES è lo strumento attraverso cui Misano Adriatico aderisce al Patto dei Sindaci , il movimento dell’Unione Europea che persegue la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici per ridurre di almeno il 20% le emissioni di CO2, con un piano di azioni e monitoraggi fino al 2020. Il primo Monitoraggio del PAES, redatto con il supporto tecnico-metodologico di Punto 3, ha permesso di verificare i risultati delle azioni che il Comune di Misano si è impegnato a portare a termine entro il 2020.

I risultati dell’analisi hanno portato a un ridimensionamento della riduzione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020 precedentemente stimati, in particolare dal 24,74% rispetto alle emissioni calcolate al 2010, si riuscirà a ridurre del 20,67%, restando sempre al di sopra del 20%, che è la quantità richiesta a tutti i Comuni aderenti al PAES. In questo modo verranno evitate 19.623 tonnellate di CO2, di cui 17.066 erano già state evitate a dicembre 2018. Questo risultato è stato possibile grazie alle delle azioni di miglioramento implementate nel settore dei trasporti privati, dell’edilizia e dell’industria, oltre alle diverse iniziative legate al trasporto pubblico e alla fornitura di energia elettrica per gli edifici pubblici da fonti rinnovabili.

Il Sindaco Stefano Giannini, soddisfatto dei risultati, ha dichiarato:

Il risultato è importante perché ci conferma che abbiamo lavorato bene per ridurre i consumi e migliorare l’ambiente. Sempre sapendo che quello che può fare l’amministrazione è solo una parte del tutto. La strategia scelta dall’Europa, attraverso il Patto dei Sindaci, punta ai Comuni essendo il livello istituzionale più vicino ai cittadini. Misano Adriatico dopo aver scelto di muoversi in questa direzione, ha poi deciso di fare un’ulteriore passo verso la sostenibilità proiettando il suo impegno al 2030 aderendo anche al PAESC, che implementa l’impegno del Patto dei Sindaci con azioni volte alla mitigazione dei cambiamenti climatici.

Sempre dal primo cittadino arriva l’intenzione di continuare nello sforzo comune e concreto di trovare strategie nuove.

I dati che presentiamo dimostrano, molto concretamente che è possibile cambiare, con un po’ di sforzo e agendo con coerenza.

Una scelta che guarda al futuro, incoraggiata anche dalla Regione Emilia Romagna. E’ possibile infatti fino al 31 maggio 2019 presentare domanda di finanziamento. Per maggiori dettagli e informazioni

I dati del monitoraggio sono consultabili sul sito dell’Ente.

Scopri le competenze di Punto 3 nei settore delle Analisi Ambientali.

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