Colli Euganei, Altopiano dei Sette Comuni e Centro Garda approfondiscono, con il supporto di Punto 3, opportunità e fattibilità della candidatura a riconoscimenti UNESCO, per perseguire la valorizzazione integrata e sostenibile del territorio.
L’impegno del Veneto per il territorio
Con DGR 1627/2021 la Regione Veneto ha stabilito di fatto di contribuire allo sviluppo del marketing territoriale e della promozione integrata di alcune aree strategiche del suo territorio, supportando i processi di candidatura ai riconoscimenti Unesco sviluppando un bando che sostiene questi percorsi con un finanziamento complessivo di € 120 000,00.
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, sottolinea l’approvazione di specifici contributi a supporto dei percorsi avviati per la candidatura di beni, patrimoni culturali o aree geografiche venete ad essere inserite nelle liste del Patrimonio mondiale, in quello immateriale o nel programma “L’Uomo e la biosfera” dell’UNESCO.
Con il comunicato stampa del 01 gennaio 2022, la Regione Veneto ha annunciato il suo sostegno a 7 candidature Unesco.
Dei 7 progetti sostenuti con il provvedimento, Punto 3 ha accompagnato lungo questo percorso 3 territori, due dei quali per l’ottenimento del riconoscimento a Riserva della Biosfera nell’ambito del Programma MAB UNESCO e l’altro per la valutazione del più adatto fra i programmi UNESCO.
Sviluppo della fase iniziale della candidatura dei Colli Euganei
Il lavoro che Punto 3 ha sviluppato nei primi mesi del 2022 è stato focalizzato a realizzare le attività necessarie per lo sviluppo della fase iniziale della candidatura dei Colli Euganei a Riserva della Biosfera secondo il programma MAB UNESCO: l’individuazione dell’elemento caratterizzante, la definizione della perimetrazione della Riserva della Biosfera proposta, una prima ipotesi di zonizzazione della stessa e l’individuazione di una prima ipotesi per la struttura della governance. Contestualmente sono state evidenziate le sfide e gli obiettivi specifici che la Riserva della Biosfera Colli Euganei si potrà porre per contribuire al raggiungimento degli obiettivi globali di sviluppo sostenibile con azioni contestualizzate a livello locale e caratterizzanti le tre funzioni principali del programma MAB UNESCO: conservazione, sviluppo e logistica.
Questo percorso ha visto la realizzazione di molti approfondimenti ed incontri pubblici, fondamentali per individuare i cardini della candidatura attraverso un confronto partecipato.
Comuni del Centro Garda
Per 4 Comuni del Garda (Torri del Benaco, Costermano sul Garda, Garda e San Zeno di montagna), Punto 3 ha sviluppato l’analisi preliminare e lo studio di fattibilità relativo alla possibile candidatura a Riserva della Biosfera secondo il programma MAB UNESCO, elaborando differenti scenari e sviluppando un processo partecipativo per la valutazione degli stessi. Questo ha permesso alla parte politica di valutare criticità ed opportunità delle ipotesi proposte e capire quale fosse la più adatta al territorio in relazione agli intenti di sviluppo sostenibile e valorizzazione integrata concepiti per esso.
Altopiano dei Sette Comuni
L’Unione montana “Spettabile Reggenza dei Sette Comuni”, grazie al sostegno attribuito dalla Regione Veneto con l’aggiudicazione del finanziamento, ottenuto nell’ambito del bando in oggetto, ha conferito incarico a Punto 3 per la realizzazione dello Studio di Fattibilità relativo alla possibilità di ottenere un Riconoscimento UNESCO per le malghe dell’Altopiano dei Sette Comuni.
L’approfondimento di tale percorso è stato reso possibile grazie alla consulenza di Punto 3 che ha approfondito le peculiarità specifiche dei diversi programmi, confrontando l’opportunità per il territorio di un percorso di candidatura sviluppato e verificandone la possibilità di successo in relazione ai diversi programmi UNESCO: World Heritage, Intangible Heritage, Global Geoparks, Man and Biosphere.
L’impegno di Punto 3 per lo sviluppo sostenibile dei territori
Punto 3 sostiene con il suo lavoro le comunità locali ed i territori che intendono perseguire l’attivazione di processi di sviluppo locale sostenibile ed inclusivo, impegnandosi in stimolanti percorsi di valorizzazione delle proprie peculiarità ambientali e culturali.