Utopia Srl, innovativa e affermata agenzia di produzione audiovisiva di Milano, ha ottenuto la certificazione ISO 14064 per aver certificato la propria Carbon Footprint di organizzazione, con il supporto di Punto 3. Un percorso di analisi che è culminato con l’ottenimento, tra le prime per il proprio settore di attività in Italia, del riconoscimento internazionale.
Utopia, tra le prime agenzie di produzione audiovideo a calcolare la CO2
Utopia Milano, agenzia creativa nata nel 2015 come start up dell’agenzia di comunicazione internazionale M&C Saatchi, nonostante la giovanissima età anagrafica, si attesta come apripista nell’ottenimento della Carbon Footprint di organizzazione per il settore dell’audiovisivo.
Il tema della sostenibilità, che si affaccia al campo delle produzioni creative, è sentito dall’azienda, tanto da intraprendere un percorso di consapevolezza che ha avuto come traguardo la certificazione.
L’obiettivo dell’organizzazione è quello di tracciare le principali fonti emissive generate dall’attività e, attraverso lo sviluppo di un efficace sistema di rendicontazione e gestione delle attività responsabili dei gas climalteranti, costruire una strategia climatica che permetta di ridurre le emissioni.
Cos’è la Carbon Footprint di organizzazione?
La Carbon Footprint di organizzazione è la stima delle emissioni e rimozioni di GHG (Green House Gases) annue connesse ad un’organizzazione. La ISO 14064-1, standard internazionale, fornisce le linee guida per questo calcolo. Le organizzazioni si basano sulla ISO 14064, quindi, per delineare la baseline emissiva di riferimento: il punto di partenza per l’implementazione di una seria strategia climatica.
La CFP di organizzazione fa emergere gli hotspot emissivi dell’attività, permettendo quindi lo sviluppo mirato di una strategia climatica di riduzione delle emissioni.
La certificazione, triennale ma con verifica annuale di mantenimento, è stata conferita ad Utopia da Bureau Veritas, organismo di verifica riconosciuto ormai a livello globale.
Il caso di Utopia, come funziona la ISO 14064?
Punto 3 ha supportato Utopia nel realizzare una rendicontazione puntuale delle emissioni di GHG correlate alle attività dell’organizzazione. In particolare, catalogando le fonti emissive dirette e indirette correlate alle attività della sede aziendale e alle produzioni audiovisive realizzate nell’anno 2022.
Le sorgenti emissive individuate, sono state quindi valutate in termini di importanza, ai sensi della ISO 14064, grazie ad una analisi incrociata dei seguenti criteri:
- Magnitudo;
- Materialità;
- Rischio/opportunità;
- Influenza;
- Rendicontabilità e accuratezza.
Il risultato, espresso in termini di CO2 equivalente, classifica le emissioni nelle categorie previste dalla norma:
- Categoria 1: Emissioni e rimozioni dirette;
- Categoria 2: Emissione indirette di GHG da energia importata;
- Categoria 3: Emissioni indirette di GHG da operazioni di trasporto;
- Categoria 4: Emissioni indirette di GHG da prodotti utilizzati dall’organizzazione;
- Categoria 5: Emissioni indirette di GHG associate all’uso dei prodotti dell’organizzazione;
- Categoria 6: Emissioni indirette di GHG provenienti da altre fonti