La data del 3 novembre sarà la “Giornata Internazionale delle Riserve della Biosfera”. Questa è stata la decisione approvata nel marzo scorso dall’ultima riunione del Comitato Esecutivo del Programma MAB UNESCO e proclamata dalla 41° Conferenza Generale dell’UNESCO.
Leggi tutto: Riserve della Biosfera: il 3 novembre 2022 è la prima Giornata InternazionaleQuesto importante evento è organizzato in un collaborazione fra tutte le regioni della Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera; è pensato per divulgare il contributo delle Riserve della Biosfera per lo sviluppo sostenibile e segna la fine dei due anni di celebrazioni per il 50° anniversario del Programma MAB.
Una giornata di celebrazioni anche per Punto 3, che dal 2007 supporta i territori nello sviluppo di progetti che contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU, lavorando insieme a numerose Riserve della Biosfera italiane nei percorsi di candidatura e nello sviluppo di strategie e progettualità legate allo sviluppo sostenibile.
Il Programma MaB UNESCO
Man and the Biosphere (MaB) è un programma scientifico intergovernativo avviato dall’UNESCO nel 1971 per promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile. La rete delle Riserve della Biosfera, riconosciute dal programma MaB UNESCO è diventata, negli ultimi 50 anni, un esempio internazionale che evidenzia l’impegno di UNESCO relativamente all’Agenda 2030 e agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs).
A livello mondiale il network del Programma MAB include 738 Riserve della Biosfera, di cui 22 transfrontaliere, in 134 nazioni. In Italia le Riserve della Biosfera sono 20, dislocate in tutto il territorio della penisola. Punto 3 supporta le Riserve della Biosfera dell’Appennino Tosco Emiliano, di Miramare, del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, delle Isole di Toscana, della Sila, delle Alpi Ledrensi e Judicaria, del Delta del Po, di Tepilora, Rio Posada e Montalbo, Po Grande, Alpi Giulie e la neo-riconosciuta Monte Grappa. Inoltre, in questi mesi si sono svolte le attività e gli approfondimenti che hanno portato, proprio in questi giorni, all’avvio del processo di candidatura dei Colli Euganei a nuova Riserva della Biosfera ed il processo per la candidatura transfrontaliera delle Alpi Giulie.
Le celebrazioni
Lo scopo della “Giornata Internazionale delle Riserve della Biosfera” è di fornire, su base annuale, un campanello d’allarme sull’importanza di prendersi cura dell’ambiente e raggiungere un equilibrio funzionale tra le attività dell’uomo e la conservazione delle risorse naturali. In questo percorso, la Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera (WNBR) svolge un ruolo guida.
Questa prima Giornata intende celebrare le Riserve della Biosfera stesse, riconoscendo le azioni e l’impegno adottati dalle persone, le istituzioni ed i partner che compongono la Rete Mondiale, uniti per sensibilizzare ai temi dell’emergenza climatica e della sostenibilità.
Oggi, a livello nazionale ed internazionale, sono proposte attività ed eventi per favorire una migliore conoscenza del ruolo e dell’impatto positivo di questi importanti riconoscimenti nei territori in cui insistono e per ispirare i decisori alle diverse scale ad agire per rafforzare l’attenzione sull’ambiente e sostenere azioni, pratiche e sistemi che contribuiscano ad affrontare le sfide globali del nostro tempo.
Maggiori informazioni riguardo alle attività in programma per le celebrazioni della giornata internazionale delle Riserve della Biosfera sono reperibili nell’account Facebook, Instagram e Twitter del Programma MaB.
Il Programma MaB ed il riconoscimento di Riserva della Biosfera sono elementi in cui Punto 3 crede particolarmente, quali strumenti fondamentali con cui i territori possono valorizzare ed implementare le risorse e le proprie vision di sostenibilità attraverso azioni concrete e virtuose.
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