Il Profilo di Sostenibilità delle imprese in Emilia-Romagna 2019-2021 riporta gli esiti dell’indagine condotta su 2.500 imprese dalla Regione tra marzo 2019 e dicembre 2021. I principali highlight nella sintesi di Punto 3.
Misurare per governare il cambiamento: cosa fa la Regione Emilia-Romagna?
L’indagine per il Profilo di Sostenibilità delle imprese in Emilia-Romagna si colloca nell’ambito delle azioni previste dalla L.R. 14/2014 sulla promozione degli investimenti che ha integrato stabilmente la Responsabilità Sociale d’Impresa nelle politiche regionali, come strumento per favorire crescita e competitività delle aziende, sollecitando processi di innovazioni capaci di integrare nelle strategie di sviluppo le dimensioni ambientali e sociali, in coerenza con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Nel 2019 la Direzione Innovazione sostenibile, imprese, filiere produttive della Regione Emilia-Romagna ha avviato, in collaborazione con l’Università di Bologna, un’azione di monitoraggio del profilo di sostenibilità delle imprese, basata sulla somministrazione di un questionario, che tutte le imprese compilano in fase di rendicontazione degli interventi ammessi a finanziamento. Anche Punto 3 ha compilato il questionario. Nel periodo compreso tra marzo 2019 e dicembre 2021, hanno aderito all’indagine 2.488 imprese: il campione non è rappresentativo dei settori di appartenenza in quanto la compilazione del questionario è stata legata alle richieste di finanziamento, tuttavia offre una panoramica significativa delle imprese raggiunte dalle fonti di finanziamento e consente di rilevare le differenze tra gruppi di imprese che si stanno orientando verso modelli di business sostenibili.
Sostenibilità in Emilia-Romagna: le imprese sono ancora in una fase iniziale
Analizzando il profilo delle imprese campione rispetto al profilo di sostenibilità delineato dalla Regione per il Premio Innovatori Responsabili, emerge che la maggioranza si trova in uno stadio iniziale del percorso verso la sostenibilità (57,8%), mentre solo il 7% esprime un livello di impegno avanzato: si tratta di circa 140 imprese, di piccole o piccolissime dimensioni, che mostrano di aver già intrapreso un percorso significativo per migliorare il proprio impatto ambientale e sociale.
Le imprese più grandi mostrano una maggiore propensione a sviluppare azioni e strategie di sostenibilità ambientale in ambito supply chain, distribuzione, welfare, comunicazione e relazione con il territorio. Serve un maggiore sforzo per ottimizzare la gestione delle risorse materiche (come emerge dai risultati sull’impronta ecologica). Dal punto di vista dei settori, le imprese manifatturiere mostrano un’attenzione maggiore rispetto ai temi della sostenibilità rispetto alle imprese di servizi e di commercio al dettaglio. Queste ultime mostrano tutti trend negativi, ad eccezione delle attività di dialogo con i consumatori; mentre le imprese di servizi mostrano una maggiore attenzione verso gli impatti materici.
Scarica il Profilo di Sostenibilità completo dal sito della Regione Emilia-Romagna
Quali sfide per la programmazione regionale 2021-2027?
L’indagine condotta per il Profilo di Sostenibilità delle imprese in Emilia-Romagna è importante perchè supporta le nuove linee programmatiche in base alle quali la Regione assegnerà finanziamenti nel prossimo futuro. Il Documento Strategico regionale per la programmazione delle politiche europee di sviluppo 2021-2027 approvato dall’Assemblea legislativa nel giugno 2022, costituisce il quadro d’insieme all’interno del quale indirizzare le risorse europee e nazionali di cui beneficerà il territorio regionale nel settennato, indirizzandolo verso gli obiettivi strategici del Patto per il Lavoro e per il Clima:
- rilancio del sistema economico produttivo e buona occupazione
- trasformazione innovativa, sostenibile e intelligente verso transizione ecologica
- protagonismo dei territori per una maggiore sostenibilità delle aree urbane e per la valorizzazione delle potenzialità delle aree interne e montane
- contrasto alle disuguaglianze di genere e generazionali
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