Riscoprire la Riserva della Biosfera della Sila è l’obiettivo che si è posto Punto 3 attraverso la nuova collaborazione con il Parco Nazionale Sila, coordinatore dell’omonima candidatura avvenuta nel 2014 e che si appresta in pochi anni alla riconferma.
Il coinvolgimento degli stakeholder e della comunità locale
La prima fase delle nostre attività saranno orientate a (ri)creare consapevolezza negli stakeholder e nella comunità locale di questo importante riconoscimento e delle opportunità connesse.
Infatti, dopo un momento istituzionale di lavoro con il Parco, i suoi dipendenti e i Sindaci della Riserva della Biosfera, è iniziata una serie di sei webinar su diverse tematiche.
I 6 incontri on-line programmati, ciascuno dei quali affronterà uno specifico ambito tematico avranno come fine ultimo favorire connessioni fra gli attori locali ed a supportarli nella generazione di progetti di sviluppo sostenibile. Gli esempi di successo proposti da altre Riserve della Biosfera vogliono essere di ispirazione per la Sila.
I sei temi
Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati, saranno seguibili attraverso questo link https://meet.goto.com/webinar269/webinar-mab-sila
Questo il calendario degli appuntamenti
- “TURISMO e ATTIVITA’ OUTDOOR” – MERCOLEDI’ 21 SETTEMBRE 2022 ore 15:00. In questo incontro si approfondiranno le opportunità, il significato e le modalità per sviluppare un’offerta di turismo sostenibile in una Riserva della Biosfera, con particolare attenzione alle attività sportive outdoor.
- “GIOVANI” – MARTEDI’ 27 SETTEMBRE ore 17.30. Il programma MAB UNESCO ha dedicato specifiche iniziative e progetti per favorire il coinvolgimento dei giovani nella gestione delle Riserve della Biosfera stimolandoli ad essere protagonisti dello sviluppo sostenibile del loro territorio e a orientare il loro futuro professionale e personale su questi paradigmi.
- “SCUOLA, FORMAZIONE, UNIVERSITÀ’” – GIOVEDI’ 29 SETTEMBRE ore 15:00. UNESCO è l’agenzia per Educazione, Scienza e Cultura, per questo motivo nelle Riserva della Biosfera l’educazione alla sostenibilità, a d ogni livello, deve essere una delle priorità a cui destinare progetti specifici avvalendosi anche delle opportunità offerte dall’UNESCO stesso.
- “CULTURA MATERIALE E IMMATERIALE” – LUNEDI’ 3 OTTOBRE ore 15:00. Le Riserve della Biosfera, erroneamente, vengono considerate entità che si occupano esclusivamente di ambiente e biodiversità, in realtà nella propria missione vi è anche favorire la valorizzazione e conservazione della cultura materiale ed immateriale del territorio, favorendo l’aggregazione e la cooperazione tra i soggetti che se ne occupano.
- “ASSOCIAZIONISMO” – LUNEDI’ 10 OTTOBRE ore 18:00. Il terzo settore e le associazioni che operano sul territorio, possono essere degli attori chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile di una Riserva della Biosfera, il loro coinvolgimento e sostegno nello sviluppare progetti e coinvolgere tutta la comunità è fortemente sostenuto dal programma MAB UNESCO.
- “FORESTAZIONE, AGRICOLTURA, RURALITÀ’” – GIOVEDI’ 13 OTTOBRE ore 16.30. Verrà approfondito i concetti di forestazione e agricoltura sostenibile in relazione al valore aggiunto che una Riserva di Biosfera può dare a chi intraprendere tali percorsi, soprattutto in termini di valorizzazione e promozione dei prodotti.
I prossimi passi della Riserva della Biosfera
Questi primi incontri sono propedeutici al percorso partecipativo che porterà alla realizzazione del Piano d’Azione della Riserva della Biosfera Sila e al rinnovo decennale del riconoscimento della Sila del 2024. Il primo è uno strumento richiesto da UNESCO a tutte le Riserve della Biosfera per poter mostrare e raccontare come il territorio sta operando per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030. Nel Piano d’Azione si raccoglieranno quindi non solo i progetti del Parco Nazionale, ma anche dei Comuni, Associazioni, Aziende private ecc. che hanno al centro lo sviluppo sostenibile.
Il secondo, invece, è il dossier di rinnovo della candidatura che UNESCO chiede alle Riserve della Biosfera ogni 10 anni e all’interno del quale si riportano quali cambiamenti sono intercorsi in termini di conservazione, sviluppo sostenibile ed educazione ambientale e ricerca sul territorio, ponendosi nuovi obiettivi per i successivi 10 anni.
Scopri i progetti di Punto 3 nell’area UNESCO e Green Marketing Territoriale