La Riserva della Biosfera Monte Grappa, riconosciuta MAB UNESCO lo scorso 15 settembre 2021, ha avviato i Tavoli di Lavoro Tematici per costruire il Piano di Azione partecipato con il supporto di Punto 3.
La Riserva della Biosfera del Monte Grappa per la quale Punto 3 ha supportato con successo l’iter di candidatura e la realizzazione del Dossier, è la ventesima che compone il network delle Riserve della Biosfera MAB UNESCO in Italia. Il 12 gennaio si è svolto il primo dei 12 Tavoli di Lavoro Tematici sul tema Eco-destinazione turistica e ad oggi si sono tenuti anche: Turismo lento, Biodiversità: C.I.M.A. Grappa (Costruire, Identità, Memoria, Ambiente). Scopri il programma completo sul sito del Monte Grappa
Piano d’Azione: la partecipazione territoriale al centro
Il programma MAB UNESCO (Man and the Biosphere) stimola tutte le Riserve della Biosfera a perseguire i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 ONU attraverso la redazione di un Piano d’Azione, che ne guida le attività. Esso rappresenta il documento che definisce come la Riserva intende concretizzare a livello locale i principi dello sviluppo sostenibile raccogliendo una serie di progetti che perseguono le 3 funzioni principali del programma MAB:
- Conservazione
- Sviluppo sostenibile
- Supporto logistico: educazione e ricerca
Punto 3 supporta i processi e le attività che porteranno alla redazione di questo importante documento della Riserva della Biosfera Monte Grappa con un approccio ben preciso ed in linea con le indicazioni del Programma MAB: coinvolgendo in modo attivo la comunità locale nella definizione degli obiettivi da perseguire e delle progettualità che li concretizzeranno sul territorio.
Documento di Indirizzo al Piano d’Azione
Il Piano d’Azione viene normalmente redatto dai territori parte della rete MAB, una volta ottenuto il riconoscimento a Riserva della Biosfera. Tuttavia, nel Monte Grappa, già in fase di candidatura, durante la primavera del 2020, Punto 3 ha definito – di concerto con l’Intesa Programmatica d’Area “Terre di Asolo e Monte Grappa” – un percorso partecipativo che ha portato alla realizzazione condivisa del Documento di Indirizzo al Piano d’Azione della futura Riserva della Biosfera del Monte Grappa; un percorso di coinvolgimento che ha visto al centro le comunità e il territorio.
Il documento è stato realizzato in maniera partecipata con i principali attori del territorio, attraverso una piattaforma online appositamente ideata per ovviare alle restrizioni imposte dalla pandemia in atto, ed allegato al Dossier di Candidatura, con il quale sono stati definiti gli Obiettivi Generali sulla base dei quali si costruirà il Piano d’Azione.
I Tavoli di Lavoro Tematici, uno strumento innovativo di animazione territoriale
In seguito all’approvazione della candidatura, avvenuta nel settembre del 2021 durante la 33esima sessione del Consiglio internazionale di coordinamento del programma Man and the Biosphere (MAB-ICC), sono state attivate le procedure per la costituzione dei Tavoli di Lavoro Tematici.
Si tratta di uno strumento innovativo di animazione territoriale, realizzato con lo scopo preciso di raggiungere la definizione degli Obiettivi specifici del Piano d’Azione e individuare le progettualità concrete che contribuiscano al loro raggiungimento, mettendo in contatto diretto gli attori del territorio.
Grazie ai Tavoli di Lavoro tematici, infatti, diverse realtà che operano in contesti affini hanno potuto richiedere di costituire un tavolo dove discutere delle problematiche reali ed ideare delle progettualità che portino una crescita del territorio attenta alla sostenibilità sociale ed ambientale del Monte Grappa.
Le richieste, sottoscritte da almeno 5 organizzazioni, sono pervenute al Comitato di Gestione della Riserva della Biosfera e, una volta approvate, hanno iniziato le attività.
Punto 3 supporta le attività dei Tavoli fornendo la documentazione necessaria per le richieste di attivazione, per le richieste di adesione, per l’organizzazione e per la rendicontazione degli incontri dei Tavoli stessi, moderandoli e verbalizzandoli.
La risposta del territorio è stata molto positiva. Le richieste di attivazione dei Tavoli finora pervenute sono 18, di cui 12 sono state già approvate dal Comitato di Gestione (CdG), 6 sono in via di perfezionamento e 2 saranno sottoposte all’approvazione durante la prossima riunione del CdG.
Scopri di più sui progetti di Punto 3 in Area UNESCO e Green Marketing Territoriale