Si è concluso il processo partecipativo online del progetto INTERREG Change We Care, il progetto dedicato al cambiamento climatico nel Delta del Po, il 24 e il 25 marzo 2021. Le principali tappe dell’iniziativa e i risultati ottenuti e pubblicati di recente.
Climate Change: YES We Care!
Punto 3 è stata coinvolta nella realizzazione del percorso partecipativo rivolto agli attori più rilevanti nella Sacca di Goro e ai portatori d’interesse del Delta del Po. Si tratta del progetto europeo Change We Care che l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po ha sviluppato tra settembre 2020 e marzo 2021.
Il percorso partecipativo di questo progetto INTERREG Italia – Croazia, avviato dopo una diffusa campagna informativa, è stato declinato sul territorio – per pianificare, in maniera condivisa e coordinata – alcune misure di mitigazione, adattamento e sensibilizzazione ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla Sacca di Goro e al Delta del Po in generale. In questo modo sono così stati coinvolti le persone che vivono e che operano quotidianamente in questo territorio in una discussione sui cambiamenti climatici.
I 3 appuntamenti del percorso partecipativo
Il primo Workshop (Goro, 29 settembre 2020) è stato avviato chiedendo agli stakeholder di identificare le criticità connesse ai cambiamenti climatici, percepite dai rispettivi “punti di osservazione”. Si è cercato di prioritizzare tali criticità, trasformarle in obiettivi da raggiungere, individuando poi, con il supporto di tecnici ed esperti, buone pratiche e possibili soluzioni condivise presentate nel workshop successivo.
Nel secondo Workshop II (online, novembre 2020) alcune soluzioni di resilienza al cambiamento climatico, proposte dai tecnici, sono state presentate quali progetti embrionali. L’obiettivo dei Gruppi di Lavoro è stato discutere ed integrare tali progetti secondo le esperienze dei partecipanti. Questi progetti embrionali, infatti, sono stati pensati per non essere delle idee inventate ad hoc ma per capitalizzare progetti già in essere oppure attivando sinergie con altre attività in programmazione/in avvio o già in realizzazione. I facilitatori hanno perciò moderato la discussione con il fine di raccogliere impressioni e idee degli stakeholder per meglio sviluppare queste proposte.
Dopo qualche mese, nel Terzo ed ultimo workshop di marzo, è stato presentato l’avanzamento dei progetti embrionali discussi e successivamente elaborati. Assieme agli stakeholder coinvolti nel processo partecipativo sono state raccolte ulteriori integrazioni e impegni per favorire la concretizzazione dei progetti.
9 progetti per il Delta del Po
L’ultimo appuntamento online di Change We Care ha visto la partecipazione di più di 30 stakeholder della Sacca di Goro e del Delta del Po, provenienti da Enti pubblici, consorzi di pesca, istituzioni scolastiche ed organizzazioni associative e da imprese turistiche. Sono stati 9 i progetti presentati e discussi e questi vengono tutti dettagliati nel Report Finale. Scarica il Report
65 Partecipanti e 11 tecnici a confronto
65 persone, rappresentanti di oltre 35 Enti, agenzie, imprese ed associazioni, hanno contribuito alla definizione delle progettualità di resilienza al cambiamento climatico per il Delta del Po. I 3 Workshop hanno coinvolto diversi gruppi di lavoro, divisi rispetto agli ambiti di competenza dei diversi stakeholder coinvolti: Enti Pubblici ed Agenzie competenti; Operatori turistici ed altre tipologie di operatori economici Istituzioni scolastiche, giovani e Associazioni ambientaliste e Molluschicoltori e pescatori. L’ Università di Ferrara, tecnici della Regione Emilia Romagna ed i tecnici del Parco hanno partecipato in qualità di “esperti al tavolo”. 7 tecnici sono stati mescolati nei gruppi di lavoro, con il fine di offrire agli altri partecipanti la loro competenza, rispondendo a dubbi ed indirizzando la discussione e le progettualità in ambiti realmente perseguibili.
Gli scenari di cambiamento climatico del Delta
Il progetto di coesione territoriale è intitolato CHANGE WE CARE “Climate cHallenges on coAstal and traNsitional chanGing arEas: WEaving a Cross-Adriatic Response“. Questo è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del programma Interreg V-A Italia-Croazia. Tra i partner di questo progetto si annoverano oltre all’Ente Parco, la Regione Emilia – Romagna, CNR ISMAR di Venezia (ente capofila del progetto), l’ISPRA, la Regione Veneto, la Regione Friuli-Venezia Giulia e diversi Enti pubblici e parchi della Croazia. L’obiettivo di questo progetto transfrontaliero è promuovere la conoscenza ed il monitoraggio degli effetti dei cambiamenti climatici su ambienti di transizione e costieri dell’area Adriatica, con lo scopo di riuscire a pianificare le necessarie misure di mitigazione e adattamento.
Pertanto, nella plenaria del 24 marzo 2021 è stata organizzata anche una presentazione dedicata agli scenari di cambiamento climatico con un focus specifico sull’idrodinamica e su alcuni determinati target ecologici del Delta del Po. La presentazione del dott. Bonaldo di CNR – ISMAR ha illustrato chiaramente il lavoro condotto da due team di ricerca specializzati: quello di CNR -ISMAR e quello di ISPRA.
Scarica la presentazione sugli Scenari di cambiamento climatico
I materiali del percorso partecipativo
Puoi trovare tutti i materiali (i video delle plenarie, i Report dei 3 Workshop partecipativi e le notizie relative) nella notizia recentemente pubblicata dal Parco del Delta del Po Emilia-Romagna.
Scopri i progetti di Punto 3 in ambito Processi Partecipativi e Comunicazione