Green Film: lo studio LCA di Punto 3 al Festival del Cinema di Berlino

Green Film: lo studio LCA di Punto 3 al Festival del Cinema di Berlino
Tu sei qui:

Green Film presenta lo studio LCA realizzato da Punto 3 al Festival del Cinema di Berlino, nell’ambito dell’European Film Market: il 19 febbraio 2023 durante l’evento “Green Filming: towards a common approach”, oltre ai risultati della ricerca verrà presentato il network internazionale di Film Funds che utilizza Green Film come strumento per promuovere la sostenibilità ambientale nel settore audiovisivo.

Nella cornice internazionale di uno dei più importanti festival cinematografici in Europa saranno presentati i risultati dello studio LCA condotto da Punto 3 per la valutazione degli impatti ambientali ed economici derivanti dall’applicazione della certificazione GREEN FILM.

L’evento sarà l’occasione per tutti gli 11 partner internazionali di Green Film per presentare il proprio approccio condiviso per affrontare il tema della sostenibilità ambientale nell’industria audiovisiva. I diversi partner condivideranno gli strumenti, le attività di formazione e le esperienze dei loro territori. Infine verranno presentati i risultati di una ricerca che quantifica i benefici ambientali associati all’applicazione del sistema di rating Green Film.

Evento GREEN FILMING

Una ricerca inserita nel progetto Green Film Research Lab

L’analisi che verrà presentata rientra tra le attività del GREEN FILM Research Lab, un progetto di studio e ricerca del settore audiovisivo promosso da Trentino Film Commission, finanziato dal Ministero della Cultura e sostenuto dalla collaborazione di Anica, Cine Regio e dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA) della Provincia autonoma di Trento.

Lo studio è stato concepito con l’obiettivo di quantificare i benefici ambientali in termini di riduzione delle emissioni climalteranti associati all’applicazione di ciascun criterio del sistema di rating Green Film e l’impegno economico aggiuntivo necessario per soddisfarli.

Come Punto 3 ha eseguito lo studio LCA?

Lo studio LCA, uno dei primi in Europa su scala ampia, ha richiesto la raccolta dati su ben 10 produzioni audiovisive, della durata di circa 30 giorni ciascuna: 5 condotte con metodo tradizionale e 5 che seguivano il protocollo della certificazione GREEN FILM. Si è trattato di un lavoro durato circa due anni, che ha reso necessario il campionamento delle produzioni audiovisive su tutto il territorio nazionale.

Il lavoro condotto è stato un’analisi LCA (Life Cycle Assessment o analisi comparativa del ciclo di vita) con l’obiettivo di valutare i vantaggi ambientali ed i costi economici derivanti dall’applicazione della certificazione GREEN FILM.

Dopo aver attivato un board di confronto con Trentino Film Commission e APPA Trento, è stata sviluppata una metodologia condivisa di analisi. Successivamente Punto 3 ha svolto l’analisi di inventario campionando le 10 produzioni con raccolta dati direttamente sui set in base ai criteri del disciplinare GREEN FILM. Una volta raccolti tutti i dati primari è stata elaborata una valutazione degli impatti economici e ambientali i cui risultati sono stati esplicati nello Study Report.

Fasi dello studio condotto da Punto 3 per analisi comparativa LCA

Le basi scientifiche

Per avvalorare la metodologia e a dare credito ai risultati ottenuti, l’intero progetto è stato condotto sotto il riesame critico di ARPA E-R a cui sono state sottoposte le varie fasi del progetto prima e durante la loro stesura. Il progetto è stato inoltre condotto in collaborazione con l’Università di Bologna. Da questa collaborazione sono state elaborate due tesi di laurea che hanno trattato la ricerca bibliografica dei fattori di emissione applicati allo studio e la creazione di un framework specifico per le analisi LCA sui film.

L’eredità dello studio di ricerca comparativo

I risultati

Un primo dato estremamente importante e non scontato che emerge dalla ricerca è la conferma che l’applicazione di ciascuno dei criteri del disciplinare Green Film permette di ridurre gli impatti ambientali in termini di emissioni climalteranti. Rispetto a tutti gli ambiti presi in considerazione dal disciplinare, i due che impattano maggiormente in termini assoluti sono gli alloggi e i trasporti (criterio B).

Le azioni che riducono notevolmente l’impatto a livello comparativo – ovvero, i casi in cui fare una determinata scelta al posto di un’altra implica una grande differenza in termini di emissioni climalteranti, sono ad esempio:

  • l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili (criterio A2)
  • l’approvvigionamento di acqua senza utilizzare bottiglie di plastica (criterio C1)
  • l’eliminazione delle comunicazioni cartacee (criterio D4 )
  • la raccolta differenziata dei rifiuti (criterio  E1)

Un altro dato estremamente interessante che emerge è che a livello economico l’applicazione di queste azioni non implica un grosso costo aggiuntivo per il produttore e anzi, molto spesso costituisce un risparmio.

Grazie allo studio condotto è stato possibile misurare l’effettiva riduzione degli impatti ambientali di una produzione che applica i criteri GREEN FILM. In questo modo una produzione che si accinge a iniziare un progetto in ottica “green” è maggiormente consapevole che le sue scelte possono ridurre nel concreto gli impatti ambientali. Tali impatti sono stati quantificati per la prima volta in maniera oggettiva assieme ai costi economici.

Lo studio ha inoltre permesso la creazione di un tool di pre-assessment in grado di orientare i produttori nelle best-practice dello schema GREEN FILM. Inoltre il tool permetterà di quantificare in termini numerici gli impatti ambientali ed economici delle scelte di produzione i produttori interessati.

Infine questo progetto ha dato la possibilità di porre le basi metodologiche per allargare il campo d’indagine a livello internazionale delle produzioni cinematografiche sostenibili.

L’evento ad accesso libero si terrà domenica 19 febbraio alle 11.30 presso la Conference Lounge Gropius Pavilion.

Scopri di più sui progetti di Punto 3 in materia di LCA e Carbon Footprint

Potrebbe interessarti anche...