La Riserva della Biosfera Alpi Giulie Italiane ha avviato, con il convegno on-line del 28 Aprile 2021, un percorso partecipato, che si concluderà nel prossimo autunno con la definizione del proprio “Piano d’Azione”.
È l’UNESCO a chiedere a tutte le Riserve della Biosfera di definire un proprio Piano d’Azione, in base alla cui attuazione ed efficacia effettuerà la valutazione decennale correlata alla conferma del riconoscimento a Riserva della Biosfera (nel caso delle Alpi Giulie Italiane ciò avverrà nel 2029). Ogni Riserva della Biosfera è libera di determinare la struttura del suo Piano d’Azione in modo tale che possa essere il più possibile connesso alle proprie caratteristiche e priorità.
Come descritto in un articolo pubblicato sul periodico semestrale del Parco Regionale delle Prealpi Giulie “La Voce del Parco”, firmato dai nostri Filippo Lenzerini ed Anna Agostini, che stanno curando per Punto 3 la redazione del Piano d’Azione della Riserva della Biosfera Alpi Giulie Italiane, questo è suddiviso nelle 3 funzioni che il programma MAB UNESCO stimola le Riserve della Biosfera a perseguire:
- conservazione
- sviluppo sostenibile
- logistica (educazione, ricerca, sensibilizzazione)
Per ciascuna funzione sono identificate 5 categorie tematiche caratteristiche del territorio delle Alpi Giulie, ciascuna delle quali è dettagliata in 3 obiettivi specifici.
FUNZIONE DI CONSERVAZIONE | FUNZIONE DI SVILUPPO | FUNZIONE LOGISTICA |
C1. BIODIVERISTA’ E GEODIVERSITA’ | S1. TURISMO SOSTENIBILE | L1. NETWORK MAB E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE |
C2. CAMBIAMENTI CLIMATICI | S2. ECONOMIA CIRCOLARE | L2. RICERCA SCIENTIFICA E MONITORAGGIO |
C3. RISORSE IDRICHE | S3. SVILUPPO RURALE SOSTENIBILE | L3. EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ |
C4. HABITAT E PAESAGGIO | S4. MOBILITÀ SOSTENIBILE | L4. COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE |
C5. PATRIMONIO STORICO CULTURALE MATERIALE ED IMMATERIALE | S5. COESIONE SOCIALE | L5. GIOVANI |
Tutti i progetti che saranno inseriti nel Piano d’Azione dovranno essere coerenti ad almeno un obiettivo specifico e avere ricadute positive per il territorio e le comunità delle Alpi Giulie Italiane anche nell’ottica della possibile Riserva della Biosfera transfrontaliera con la omonima slovena.
Per coinvolgere il maggior numero di soggetti nella definizione del Piano d’Azione nel 2021 sono stati organizzati 6 webinar tematici:
- 05 Maggio “Agricoltura e ruralità”,
- 12 Maggio “Turismo e commercio”
- 19 Maggio “Mondo della scuola, dell’educazione e della formazione”
- 26 Maggio “Giovani”
- 03 Giugno “Associazioni e terzo settore”
- 09 Giugno “Artigianato ed economia circolare”
Durante i webinar sono state illustrate esperienze di successo di altre Riserve della Biosfera italiane e descritte le caratteristiche dei progetti idonei ad essere sostenuti dalla Riserva della Biosfera Alpi Giulie Italiane.
Per facilitare la segnalazione e la raccolta di progetti da inserire nel Piano d’Azione è stata attivata una piattaforma on-line, attraverso cui tutti gli interessati, in modo semplice ed esaustivo, hanno potuto proporre le proprie idee progettuali in coerenza con gli obiettivi generali del Programma MAB UNESCO e con quelli specifici della Riserva della Biosfera Alpi Giulie Italiane.
Sono oltre 130 i progetti raccolti, provenienti da circa 40 stakeholder differenti tra cui Enti Locali, imprese scuole, associazioni ambientaliste, culturali e sociali.
Il Piano d’Azione è ora in fase di redazione finale, quindi sarà sottoposto alla valutazione e al confronto con tutti gli organismi della governance della Riserva della Biosfera Alpi Giulie Italiane (Comitato di Gestione, Comitato Tecnico Scientifico, Consulta dei giovani), prima di essere approvato e reso esecutivo, indicativamente nell’autunno 2021.
I progetti di Punto 3 per le Riserve di Biosfera e il Programma MAB UNESCO