Copura presenta il rapporto dello studio di analisi comparativa effettuato per quantificare gli impatti ambientali del servizio di pulizia implementato presso il Polo Sanitario Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna. La finalità dello studio, condotto grazie al supporto di Punto 3, è confrontare due sistemi di pulizia, uno “tradizionale” e uno “green”, secondo le specifiche definite dai CAM Cleaning 2021.
Copura, l’azienda promotrice dello studio
Copura Società Cooperativa è un’impresa specializzata nei servizi di pulizia e sanificazione ambientale fondata nel 1975 a Ravenna. L’azienda oggi opera nel mercato del facility management con una competenza specialistica nel cleaning per il settore sanitario e socio-sanitario. Nel corso del tempo ha saputo mantenere intatti i propri caratteri identitari di impegno verso l’innovazione continua e di attenzione alla qualità e alla sostenibilità.
Cos’è un’analisi LCA?
La metodologia LCA (Life Cycle Assessment) è in grado di considerare l’intero ciclo di vita di un servizio o prodotto. L’impatto ambientale viene quantificato a partire dal consumo di risorse e dalle emissioni. Lo studio LCA è condotto secondo rigidi standard internazionali di riferimento, in primis: ISO 14040 e ISO 14044.
Lo studio considera tutte le fasi del ciclo di vita di un servizio, a partire dall’acquisizione delle materie prime sino alla gestione dei rifiuti a fine vita. Questo approccio è definito “dalla culla alla tomba“. Sono incluse le fasi di fabbricazione, distribuzione, utilizzo e smaltimento di prodotti, attrezzature e macchinari utilizzati. Spesso l’analisi LCA è utilizzata come strumento di supporto alle decisioni per fornire un contributo effettivo ed efficace verso una maggiore sostenibilità di beni e servizi (fonte: Wikipedia).
Il confronto tra i protocolli di pulizia
Il modello LCA sviluppato è stato adottato per la valutazione degli impatti derivanti da due protocolli di pulizia professionale. Copura ha messo a confronto il servizio svolto tramite un protocollo “tradizionale”, che rispetta solo i requisiti minimi dei CAM, con un protocollo “green”. Quest’ultimo è stato progettato selezionando metodologie di lavoro, prodotti, attrezzature e macchinari di pulizia ad alta efficienza ambientale.
Lo scopo è stato quello di mettere in evidenza le differenze nell’impatto ambientale tra i due protocolli. I dati utilizzati per la valutazione sono stati campionati presso il sito del Polo Sanitario Santa Teresa del Bambino Gesù in cui è svolto il servizio, o derivano da letteratura di settore e banche dati apposite.
Attraverso questo studio, Copura ha dimostrato la maggiore valenza ambientale del proprio protocollo “green”, in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Allo stesso tempo si è ottenuto un complessivo miglioramento della qualità microbiologica del servizio.
CAM Cleaning 2021
I CAM del servizio di pulizia, pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 19/02/2021 e in vigore dal 19/06/2021, individuano tra i requisiti premianti la capacità dell’offerente di dimostrare i benefici ambientali e qualitativi del protocollo offerto in fase di gara, rispetto ad un protocollo tradizionale.
Punto 3 supporta le imprese di pulizia nel dimostrare di poter ridurre gli impatti ambientali del servizio rispetto alle tecniche di pulizia e sanificazione tradizionali. Ciò tramite la presentazione di uno studio di Life Cycle Assessment comparativo conforme alle norme tecniche UNI EN ISO 14040 – 14044.
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