Giornata Internazionale della Gioventù: il ruolo del protagonismo giovanile nello sviluppo sostenibile dei territori

Giornata Internazionale della Gioventù: il ruolo del protagonismo giovanile nello sviluppo sostenibile dei territori
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Il 12 agosto 2024 è la Gionata Internazionale della Gioventù: oggi celebriamo il ruolo del protagonismo giovanile nello sviluppo sostenibile di un territorio, basandoci sulle esperienze progettuali in corso a Punto 3.

La Giornata è stata istituita nel 1999 dalla Risoluzione A/RES/54/120 adottata dall’Assemblea Nazionale: sempre di più, in tutto il mondo, giovani donne e uomini stanno guidando il cambiamento e reclamano migliori condizioni di vita per loro e per le loro comunità, ma anche opportunità di imparare, lavorare e partecipare alle decisioni che li riguardano con visione, innovatività e lungimiranza.

Coinvolgere in maniera proattiva i giovani nei processi che concretizzano lo sviluppo sostenibile del territorio, poi, è fondamentale perché questi percorsi possano essere realmente efficaci ed incisivi.

Questo non solo perché i giovani erediteranno risorse e problematiche che caratterizzano il nostro tempo e segnano il nostro pianeta, ma anche perché essi sono vettori di cambiamento e guideranno il futuro; oggi infatti molti giovani sono intraprendenti, proattivi, efficienti, adattivi, creativi, innovativi e dinamici, oltre che appassionati e resilienti. Il loro potenziale nel costruire soluzioni sostenibili per il futuro e nell’affrontare le complesse sfide globali, rende vitale il loro impegno nel processo decisionale.

Punto 3 da anni sostiene i territori che sviluppano questo tipo di percorsi affiancandoli nella progettazione e realizzazione di processi di coinvolgimento proattivo dei giovani nei processi di gestione del territorio. Ecco alcuni esempi di protagonismo giovanile nella gestione delle Riserve della Biosfera MAB UNESCO e dei siti UNESCO.

Protagonismo giovanile nella gestione dei siti UNESCO e delle Riserve della Biosfera

Il coinvolgimento dei giovani diventa un elemento fondamentale in particolare nella gestione e programmazione delle attività dei Siti UNESCO (in primis le Riserve della Biosfera, ma anche i Geoparchi globali e i Siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO). In questi territori infatti, che coinvolgono tutti i settori della società ed avendo una forte propensione verso l’innovazione, la partecipazione dei giovani è essenziale affinché possano esprimere tutto il loro potenziale e perché i territori in cui agiscono possano avvantaggiarsi della loro visione, contribuendo a rendere concreti gli obiettivi di sviluppo sostenibile che ne caratterizzano l’azione.

Infatti concretizzare lo sviluppo sostenibile di un territorio presuppone un cambiamento di prospettiva che faccia abbracciare scenari di lungo termine in cui la preservazione delle risorse è importante tanto per le generazioni presenti, quanto per le generazioni future. Per questo motivo, coinvolgere in modo proattivo ed incisivo i giovani del territorio, proprio nei processi decisionali che ne determinano le direzioni di sviluppo diventa una questione rilevante.

In molti dei siti UNESCO dove Punto 3 svolge stabilmente la propria attività si sono sviluppati virtuosi percorsi di coinvolgimento attivo e valorizzazione del protagonismo giovanile.

(nella foto, il primo progetto nel 2017: UNESCO MAB YOUTH FORUM della Riserva di Biosfera Delta del Po, organizzata con il supporto di Punto 3)

B-HUB: protagonismo giovanile e partecipazione attiva

In linea con i valori UNESCO, il progetto B_HUB – Biosphere Generation nella Riserva della Biosfera “Monte Grappa” ha l’ambizioso obiettivo di trasformare l’ampio territorio del Monte Grappa in un “laboratorio di sviluppo sostenibile”, con la partecipazione attiva dei giovani del luogo.

Una delle diverse azioni del progetto è rappresentata da 3 bandi attraverso i quali la Riserva della Biosfera, grazie al sostegno di Fondazione Cariverona, ha potuto finanziare 13 progetti proposti dal territorio, che sono diventati parte integrante del Piano di Azione della Riserva della Biosfera, riuscendo a trasformare le idee in realtà e sviluppando un impatto positivo sul territorio e le comunità. Proprio attraverso la partecipazione attiva dei giovani del territorio, si erano definiti i bisogni a cui i bandi di finanziamento, avrebbero inteso rispondere. Come risposta a questa call sono state presentate 61 progettualità nate dalle collaborazioni instauratesi nel territorio fra cui si registra una grande partecipazione giovanile: 22 under30 hanno presentato domanda, 7 sono i progetti vincitori del finanziamento presentati da under 30, 31 under30 sono coinvolti nei progetti.

Punto 3 ha curato la definizione del progetto, la formazione del gruppo di lavoro, la facilitazione degli incontri, la finalizzazione dei bandi di finanziamento nati dal lavoro della B-generation, le attività di scambio tra il gruppo di giovani della Riserva della Biosfera del Monte Grappa e la Consulta dei giovani della Riserva della Biosfera delle Alpi Giulie. Da questo gruppo è nata la richiesta di attivazione di un tavolo tematico, che è diventato parte strutturata, attiva e costitutiva della governance della Riserva della Biosfera Monte Grappa.

La B-generation: i 30 giovani under 30 coinvolti attivamente della programmazione del territorio nella Riserva di Biosfera Monte Grappa

Scopri i progetti di Punto 3 in ambito Riconoscimenti UNESCO

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