Alpi Giulie verso la Riserva della Biosfera MAB UNESCO transfrontaliera Italia – Slovenia

Alpi Giulie verso la Riserva della Biosfera MAB UNESCO transfrontaliera Italia – Slovenia
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Le Alpi Giulie verso un percorso di candidatura transfrontaliera a Riserva della Biosfera MAB UNESCO: coinvolgerà il territorio italiano e sloveno, dando seguito all’accordo di cooperazione siglato il 24 luglio 2021 a Trenta (Slovenia) tra il Parco Naturale delle Prealpi Giulie e il Triglavski Narodni Park (Parco Nazionale del Triglav), soggetti coordinatori delle due Riserve della Biosfera MAB UNESCO attualmente riconosciute in Italia e Slovenia. Punto 3 è al fianco di questo territorio e svilupperà il percorso e il dossier di candidatura.

Le Alpi Giulie

Si trovano nella parte nord-occidentale della Slovenia e nel nord-est dell’Italia, sono la più alta catena montuosa della Slovenia e proprio per la loro maestosità hanno assunto il nome di Gaio Giulio Cesare. Il Monte Triglav è la cima più alta ed al contempo la vetta più alta della Slovenia. La maggior parte delle Alpi Giulie slovene rientra nel Parco nazionale del Triglav e dal 2003 fanno parte dei territori riconosciuti nell’ambito del Programma MAB UNESCO. Le Alpi Giulie italiane, interessano invece i territori del Parco delle Prealpi Giulie, della Riserva Naturale della Val Alba ed il Parco Gran Monte e Sorgenti del Natisone. La Riserva della Biosfera Alpi Giulie italiane è stata istituita nel 2019 e comprende 11 Comuni ed una superficie di circa 715 km2.

Le attività del percorso di allargamento transfrontaliero

Il percorso di candidatura transfrontaliera della Riserva della Biosfera Alpi Giulie verrà coordinato dai due Parchi, italiano e sloveno e avrà come obiettivi:

  • lo sviluppo di attività di cooperazione riguardo le problematiche ambientali, culturali, sociali ed economiche del territorio;
  • l’attivazione della partecipazione e del coinvolgimento di tutti i principali stakeholder nelle attività della RB transfrontaliera;
  • il supporto al coordinamento delle progettualità congiunte e collaborative;
  • l’individuazione di modalità efficaci per il pieno coordinamento tra gli organismi della governance;
  • la valorizzazione delle buone pratiche in essere, in particolare riguardo all’inclusione dei giovani.

Il percorso per finalizzare la candidatura che guiderà verso una unica Riserva della Biosfera transfrontaliera prevede numerose azioni, finalizzate ad individuare gli elementi che comporranno il Dossier di candidatura e realizzate in un costante confronto con gli organismi tecnici e con la governance delle due Riserve della Biosfera, oltre che con i referenti del Comitato Tecnico MAB, istituito presso il Ministero della Transizione ecologica e con i portatori di interesse locale.

È infatti inoltre in programma la realizzazione di un percorso di animazione territoriale finalizzato a coinvolgere nel percorso di candidatura le comunità locali attraverso attività di comunicazione interattiva e di partecipazione attiva, come ad esempio: l’evento di lancio della candidatura, l’organizzazione di un ciclo di incontri per favorire il confronto tra portatori di interesse dei due territori, la creazione di sinergie e collaborazioni, ed infine la presentazione pubblica del Dossier di candidatura.

La volontà dei due territori oggetto di riconoscimento, di attuare questa evoluzione rappresenta un’importante passo per rendere sempre più trasversali gli obiettivi ed incisive le azioni sviluppate concordemente alle funzioni del Programma MAB che in tale contesto vedrà il concretizzarsi di sinergie già da tempo in atto, in territori vicini ma appartenenti a due diversi Nazioni.

Scopri i progetti di Punto 3 nell’area UNESCO e Green Marketing Territoriale.

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