Il 23 marzo 2022 la certificazione Ecolabel UE ha ufficialmente compiuto 30 anni. Il marchio Ecolabel UE è un marchio di eccellenza ambientale assegnato a prodotti e servizi che soddisfano elevati standard ambientali durante tutto il loro ciclo di vita (estrazione delle materie prime, produzione, fase d’uso, smaltimento).
Istituito nel 1992 e riconosciuto in tutta Europa e nel mondo, il marchio Ecolabel UE fu inizialmente chiamato ‘Community eco-label award scheme’ e rinominato ‘EU Ecolabel’ nel 2010, ma è conosciuto anche come ‘the flower’ grazie al suo logo a forma di fiore.
In origine, l’Ecolabel UE era destinato a coprire solo i beni, con l’eccezione di cibo, bevande e medicine. Dal 2003 sono invece stati introdotti criteri anche per i servizi, dapprima per gli alloggi turistici seguiti poi dai servizi di pulizia di ambienti interni.
Nel corso degli anni sono stati aggiunti nuovi gruppi di prodotti, mentre alcuni di quelli esistenti – dove l’adesione era stata poco numerosa – sono stati abbandonati. Attualmente, il portafoglio Ecolabel UE include criteri per 24 gruppi di prodotti.
Il 31 maggio, in occasione della Green Week europea, verrà presentato uno showroom Ecolabel UE mobile, l'”EU Showroom on Wheels“, che farà diverse tappe in tutta Europa e terminerà il suo tour a Bruxelles per il World Ecolabel Day, il 13 ottobre.
Ecolabel UE e Green Deal
Il marchio Ecolabel UE promuove l’economia circolare incoraggiando i produttori a generare meno rifiuti e CO2 durante il processo di produzione. I criteri del marchio Ecolabel UE incoraggiano anche le aziende a sviluppare prodotti che siano durevoli, facili da riparare e da riciclare.
L’Ecolabel UE contribuisce agli obiettivi dell’EU Green Deal come l’economia circolare, la neutralità climatica e l’inquinamento zero, minimizzando l’impatto dei prodotti sull’ambiente. I criteri Ecolabel UE sono infatti finalizzati a:
- Minimizzare i rifiuti, l’inquinamento e le emissioni di CO2;
- Limitare l’uso di sostanze chimiche pericolose;
- Ottimizzare i consumi di energia, acqua e materie prime;
- Sviluppare prodotti di lunga durata, facili da riparare e riciclare;
- Promuovere l’innovazione dal punto di vista della sostenibilità.
La diffusione della certificazione Ecolabel UE
Il numero di prodotti certificati Ecolabel UE è aumentato nel corso degli anni, anche durante la pandemia, raggiungendo ora il livello – mai raggiunto prima – di oltre 83.500 beni e servizi disponibili sul mercato europeo. Questo mostra un crescente interesse da parte del mercato per i prodotti certificati Ecolabel UE, sia da parte dei produttori sia dei consumatori.
In base ai dati relativi a Settembre 2021, i paesi con il maggior numero di prodotti certificati Ecolabel UE sono: Spagna (17.139), Italia (13.181), Francia (8.347), Germania (7.780) e Belgio (5.582). I gruppi di prodotto maggiormente popolati – a livello europeo – sono Prodotti vernicianti per esterni e per interni (38%), Tessuto carta e prodotti in tessuto carta (17%), Coperture dure (9%) e Prodotti tessili (9%).
La diffusione in Italia dell’Ecolabel UE è anche favorita dalla importante legittimazione che tale certificazione trova nel Codice dei Contratti Pubblici (DLgs 50/2016). In particolare l’art. 95 riconosce la certificazione Ecolabel UE di prodotti e servizi come criterio premiante delle offerte.
30 anni anche per Rete Natura 2000 e Programma LIFE
Quest’anno si celebrano inoltre il 30° anniversario di Rete Natura 2000 e del Programma LIFE, due esempi di successo delle politiche UE che saranno strumenti fondamentali per l’attuazione del Green Deal Europeo e della Strategia sulla biodiversità verso il 2030.
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