La certificazione Blauer Engel – o Blue Angel – è un’etichetta ecologica volontaria di tipo I (regolamentata quindi dalla norma ISO 14024) creata in Germania nel 1978.
Punto 3 accompagna le aziende nell’ottenimento della certificazione Blauer Engel. Di recente ha supportato l’azienda Roofy srl – una realtà̀ produttiva italiana leader nelle coperture leggere ad elemento singolo in tutta Europa – nell’ottenimento della certificazione per le proprie tegole realizzate in ROOFYPOLYMERIC®, uno speciale compound di polimeri plastici provenienti dal riciclo post-consumo. In particolare la certificazione è stata ottenuta in base al disciplinare “Products made from Recycled Plastics – DE-UZ 30a” che richiede che almeno l’80% del materiale plastico utilizzato (in un prodotto finito composto almeno al 90% da plastica) provenga da riciclo post-consumo.
I manufatti per cui Roofy srl ha ottenuto la certificazione Blauer Angel sono le seguenti tegole ed accessori:
- Canada
- Etrusca
- Mezza etrusca
- Grande etrusca
- Medicea
- Marsigliese grande
- Marsigliese piccola
- Vinci
- Senese
- Toscana
- Mezza toscana
- Colmo piano
- Colmo tondo
- Frontale di chiusura colmo piano
- Frontale di chiusura colmo tondo
- Frontale di chiusura tegola
- Listello
Cosa è un’etichetta ambientale di tipo I?
Un’etichetta di tipo I è la valutazione di un prodotto effettuata da una terza parte sulla base di una serie di criteri relativi all’impatto ambientale di un prodotto per tutto il suo ciclo di vita. Lo scopo è quello di contribuire a ridurre l’impatto dei prodotti sull’ambiente identificando quelli che rispondono a criteri specifici relativi a tutte le fasi di vita del prodotto (dalle materie prime al fine vita, passando per il processo produttivo e la fase d’uso). Il possesso di una certificazione di questo tipo rende un prodotto automaticamente conforme ai CAM.
14 ottobre 2021: il World Ecolabel Day
Il 14 ottobre 2021 è il World Ecolabel Day, giornata mondiale nata per promuovere prodotti e servizi certificati con un marchio di qualità ecologica.
Il World Ecolabel Day è stato istituito dal Global Ecolabelling Network (GEN), una rete no profit di marchi ambientali di tutto il mondo, fondata nel 1994 per promuovere la cooperazione, lo scambio di informazioni e l’armonizzazione degli standard a livello mondiale. Quest’anno, in occasione del World Ecolabel Day, il Global Ecolabelling Network lancerà la sua nuova campagna internazionale “Look Closer”, dedicata al fenomeno del greenwashing e al riconoscimento di prodotti e servizi certificati.
Blauer Engel e GPP (Green Public Procurement)
In ambito di acquisti pubblici (GPP o Green Public Procurement) il possesso della certificazione Blauer Engel è richiamato esplicitamente in diversi Criteri Ambientali Minimi (CAM) come quelli per l’Acquisto di carta per copia e carta grafica (approvato con DM 4 aprile 2013, in G.U. n. 102 del 3 maggio 2013) e per l’affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti (approvato con DM 51 del 29 gennaio 2021, in GURI n. 42 del 19 febbraio 2021), ma anche indirettamente in tutti quei CAM che richiedono la certificazione Ecolabel UE di un determinato prodotto o materiale. Tali certificazioni sono infatti equivalenti in quanto sono entrambe etichette ecologiche di tipo I, secondo la norma ISO 14024.
E nel settore privato? Il vendor rating sostenibile
In ambito privato il possesso di una certificazione di tipo I di un prodotto può inoltre essere richiesto per lo sviluppo di una valutazione dei fornitori (Vendor rating) di un’azienda sulla base di criteri di sostenibilità relativi ai prodotti offerti oppure all’organizzazione aziendale: questa attività si chiama vendor rating sostenibile e generalmente si tratta di un progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa che può essere attivato nell’ambito di un processo di Reporting di Sostenibilità.
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